Sono molte più di dieci le cose da fare per chi visita la città di Como, e il suo bellissimo lago, in primavera. Abbiamo cercato di condensare il meglio per i viaggiatori che amano le “checklist di viaggio” e vogliono essere sicuri di non perdersi il meglio del Lario (il nome locale del Lago di Como) :
- un giro in barca: in battello, motoscafo o su un esclusivo water taxi
- un caffè nel centro storico
- dal gotico al razionalista, alla scoperta dell’architettura attraverso i secoli
- una passeggiata in villa
- sport acquatici, fitness open air!
- dalla preistoria al Novecento, visita ai Musei Civici (raccomandato in caso di pioggia;-))
- panorami mozzafiato: versione per pigri e per “atleti”
- l’inventore comasco: Alessandro Volta
- una “experience made in Como”
- aperitivo vista lago!
1) Un giro in barca non può mancare durante una vacanza o un weekend a Como. Le opzioni sono tante, a partire dal mezzo di trasporto e dalla durata del boat tour! Battello, motoscafo o water taxi? Un giorno, una mattina o un’ora?
Il giro del primo bacino è un’ottima idea per chi non è mai stato sul lago di Como e non ha tanto tempo a disposizione, il biglietto circolare giornaliero permette di salire e scendere in tutte le fermate, tra Como e Urio, o tra Como e Nesso (qui info sui prezzi e percorso), durante questo giro si possono ammirare dall’acqua le famose Villa d’Este, Villa Erba, Villa Pizzo e si passa anche davanti a casa di George (Clooney!). Per chi ama scoprire angoli nascosti, e per gli amanti del geocaching, si consiglia di scendere ed esplorare i paesi lungo il percorso: Cernobbio (Villa Bernasconi e Giardino della Valle), Torno, Blevio o Nesso (con il suo orrido). Se preferite stare comodi, rimanete sul battello per fare il giro completo e tornare a Como.
Un giro “classico”, più lungo, è quello da Como a Bellagio, Menaggio e Varenna. Da Como a Bellagio il viaggio dura circa due ore in battello (giro lungo molto panoramico) o 40 minuti con il veloce aliscafo (ci si gode molto meno il paesaggio, ma si raggiunge prima la meta!). L’orario primaverile 2019 per i battelli sul Lago di Como entra in vigore al 24 marzo 2019.
Per chi non avesse limiti di budget, un modo esclusivo e più personalizzato per vedere le bellezze del lago è quello di prenotare un elegante water taxi per sfrecciare in lungo e in largo per il Lario (vi suggeriamo di chiamare Alberto di Lake Como Charter). Potete per esempio farvi portare fino all’Isola Comacina o andare a vedere da vicino l’affascinante Villa Pliniana con la sua cascata. I costi possono variare a seconda del numero di passeggeri e della durata del tour, di solito si parte da 200€ all’ora. I viaggiatori più indipendenti possono invece affittare un motoscafo e girare il lago in libertà e autonomia, “Non Solo Barche” a Cernobbio offre un’ottima flotta.

2) Un caffè nel centro storico. In fondo siete in vacanza, niente stress, immergetevi nel mood della città di Como sedetevi a bere un caffè, o uno spritz, in Piazza San Fedele, Piazza Volta (lo sapete vero che l’inventore della pila è di Como?), Piazza Mazzini, oppure Piazza del Duomo. Se preferite la vista lago allora andate in Piazza Cavour o in Piazza De Gasperi, davanti alla partenza della funicolare. Godetevi le architetture della città, il suo lago e il passeggio di turisti e cittadini in una giornata di sole. Per i consigli su bar, pasticcerie e ristoranti chiedete a una delle nostre Guest Manager di My Home in Como al check-in o durante il vostro soggiorno!
3) Arte e architettura. “Uno dei più ragguardevoli monumenti dell’Italia settentrionale ” il Duomo di Como è decisamente un “must see” della città di Como, andate alla scoperta della “porta della rana” e visitate l’interno della Cattedrale. Per le aperture speciali visitate il sito della Cattedrale con gli eventi stagionali. Gli affreschi del primo Trecento di Sant’Abbondio e l’anello dei miracoli di San Bartolomeo (entrambe le Chiese sono all’esterno dal centro storico, ma raggiungibili a piedi in 10/15 minuti da Porta Torre) sono da non perdere per gli appassionati di arte, storia e architettura sacra. Per gli amanti dell’architettura moderna invece è imperdibile il percorso Razionalista, che comprende diversi monumenti ed edifici tra cui l’ex Casa del Fascio, proprio dietro al Duomo.

4) Passeggiata in Villa. Villa Olmo, Villa del Grumello e Villa Sucota, con i loro parchi da poco rimessi a nuovo, sono le ville raggiungibili a piedi da Como. Durante i weekend si tengono spesso incontri culturali, eventi musicali ed altri appuntamenti aperti al pubblico. La passeggiata che porta dall’Hangar degli idrovolanti a Villa Olmo è pedonale e molto panoramica. Da Como a Villa Olmo potete anche affittare una bicicletta e poi arrivare fino a Cernobbio sulla pista ciclabile lungolago.
Tra le altre ville famose e visitabili del lago di Como, la nostra preferita è sicuramente Villa del Balbianello a Lenno: un altro “must see” e non solo per gli appassionati di Star Wars! Dai curatissimi giardini, ai panorami unici, alle collezioni del Monzino custodite nella villa, la visita a questa magnifica proprietà, oggi gestita dal FAI, affascina i visitatori di ogni paese e di ogni età. (verificate gli orari e i giorni di apertura sul sito). La villa è stata il set di film famosi e recentemente è stata lal location prescelta da celebrities internazionali per eventi privati (ad esempio nel 2018 Ranveer Singh e Deepika Padukone si sono sposati qui).

5) Per chi preferisce attività sportive invece di passeggiate botaniche e culturali, in primavera riaprono i centri che offrono la possibilità di fare Kayak, kite surf, sup, jetski o wakeboard: sul lago di Como gli sportivi non si annoiano! Verso il mese di maggio cominciano anche a riaprire i lidi e i più coraggiosi possono già fare il bagno in piscina o nel lago 😉 Un’altra proposta per unire fitness e “sightseeing” sono i trekking sulle montagne intorno al lago di Como, se non volete avventuravi da soli, vi suggeriamo una passeggiata con una guida locale esperta.

6) I Musei Civici di Como – Difficile definirli imperdibili, ma contengono certamente tesori nascosti. Non fraintendiamoci, se siete appassionati di storia, arte e cultura vale la pena fare una visita ai Musei Civici. Il Museo Storico, il Museo Archeologico, il Tempio Voltiano e la Pinacoteca (esiste anche un biglietto unico per visitarli tutti) racchiudono collezioni molto interessanti e pezzi davvero unici. Ciò che li rende poco allettanti per tanti turisti sono gli allestimenti, un po’ datati e con quasi nessun contenuto multimediale o interattivo. Vi consigliamo di andarci con una guida in grado di farvi apprezzare le collezioni e di presentarvi delle vere chicche come…le uova preistoriche, il carro del V secolo a.C., la Mummia egiziana o il boccale da cui ha bevuto Garibaldi in persona!
Un Museo privato, decisamente originale, ispirato all’industria che per decenni ha sostenuto l’economia di Como, è il Museo della Seta. In alcuni periodi dell’anno sono disponibili visite guidate gratuite e laboratori per bambini.
7) Panorami mozzafiato per pigri: prendete la funicolare. In sette minuti salite da Como a Brunate, passeggiate per il paese e raggiungete il punto panoramico da cui si gode una vista “a prova di Instagram”! L’orario ideale per salire è al tramonto, vedrete il sole sparire dietro le Alpi! Se volete camminare un po’ di più, potete raggiungere il Faro Voltiano, che si trova a due chilometri, in salita, dall’arrivo della funicolare.

Panorami mozzafiato per i meno pigri: in caso siate più allenati e camminare non vi spaventa, scegliete un trekking intorno al lago di Como. Una mezza giornata o un giorno intero con le bravissime Guide di Mezza Montagna vi permettono di scoprire scorci stupendi, sentieri immersi nel verde e racconti nascosti.
Se invece preferite andare a camminare senza guida, chiedete gli itinerari consigliati alla vostra Guest Manager di My Home in Como, alcuni sentieri sono meglio segnalati di altri.
8) Como è la città di Alessandro Volta, l’inventore della pila. Una passeggiata lungolago per vedere il modernissimo Life Electric dell’Architetto Libeskind dedicato all’inventore, e una breve visita al Tempio Voltiano, che racchiude gli strumenti utilizzati per inventare la pila, non possono mancare nella “to do list” delle cose da fare a Como. (Il Museo avrebbe bisogno di essere rinnovato, ma contiene comunque oggetti interessanti e si trova in una posizione molto panoramica – lì accanto c’è il Monumento ai Caduti, aperto le domeniche in estate).
9) Airbnb docet e sicuramente un'”esperienza” coinvolgente come una lezione di cucina con uno chef del luogo, un tour di Como di notte o una gita nel verde per fare foraging con una botanica locale, aggiungono un sapore unico ad un soggiorno sul lago. L’offerta di “esperienze” cresce di mese in mese, in ogni stagione nascono nuove opportunità con nuovi esperti local! Chiedete alla vostra Guest Manager di My Home in Como al momento del check-in di segnalarvi cosa va per la maggiore o quale sia la novità del mese. Il Lago di Como è sempre pieno di sorprese per i suoi ospiti 😉
10) La lista non può non finire con una serata vista lago: aperitivo o cena in uno dei tanti ristoranti da cui si può godere della meravigliosa cornice naturale del Lago di Como. La scelta non manca: Como, Brunate, Torno, Rovenna, Brienno e tanti altri paesi sulle sponde del primo bacino, dai locali più esclusivi alle trattorie a gestione familiare avete l’imbarazzo della scelta. Le nostre Guest Manager sono più preparate di Trip Advisor per darvi il consiglio giusto! Se siete interessati alla gastronomia locale dovete asaggiare le specialità lariane ed il pesce di lago.